Incidente frontale sulla Flaminia:
muore ex insegnante di 74 anni

FALCONARA – Nello schianto ha perso la vita Maria Grazia Zannini, ex docente di lettere della scuola media ‘Giulio Cesare’. La donna avrebbe accusato un malore mentre si trovava alla guida di una Clio, viaggiando in direzione di Senigallia. A seguito dell'impatto tra i due mezzi, la strada è stata chiusa al traffico. Sul posto i carabinieri, 118 e vigili del fuoco

19 Ottobre 2022 - Ore 12:48

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L’incidente mortale sulla Flaminia

di Alberto Bignami

Tragico incidente lungo la Flaminia a seguito di un frontale avvenuto tra una Clio e un furgone Opel.
Nello schianto è morta Maria Grazia Zannini, 76enne ex insegnante di lettere delle scuole medie ‘Giulio Cesare’ di Falconara.
In pensione, era residente a Palombina.
Lo scontro si è verificato intorno alle 12.30 a Falconara, all’altezza del negozio ‘All Sport Caccia e Pesca Sub’.
La donna alla guida della Clio stava viaggiando in direzione di Senigallia quando si è scontrata frontalmente con il furgone che procedeva nella corsia di marcia opposta, in direzione di Ancona. Alla guida del mezzo un uomo di 55 anni.
L’impatto tra i due veicoli è stato violentissimo.
Allertato immediatamente il 112, i primi a intervenire sul posto sono stati i carabinieri della Tenenza che, insieme agli agenti della polizia locale, hanno chiuso la strada in entrambi i sensi di marcia deviando il traffico.
Tempestivo anche l’intervento delle ambulanze della Croce Gialla di Falconara e l’automedica di Ancona Soccorso con una squadra dei vigili del fuoco partita dalla caserma principale di Ancona.
La donna era rimasta incastrata tra le lamiere della Clio. La morte sarebbe però avvenuta sul colpo.

L’incidente mortale sulla Flaminia

Ferito, ma non grave, il conducente dell’Opel.
Stando a una prima dinamica tuttora in fase di accertamento, la donna si sarebbe sentita male mentre era alla guida dell’auto. A seguito del malore, avrebbe dunque perso il controllo del mezzo.
L’impatto è stato devastante tanto che la vettura è andata completamente distrutta. La donna è rimasta incastrata tra le lamiere e una volta estratta dai vigili del fuoco, è stata subito affidata al personale medico e sanitario che ha tentato comunque la rianimazione ma per lei non c’è stato nulla da fare.
La salma è stata successivamente trasportata all’obitorio dell’ospedale di Torrette dove si trova a disposizione del magistrato di turno, la Pm Valentina Bavai. I mezzi sono stati posti sotto sequestro.
La carreggiata è rimasta invece chiusa in modo tale da permettere di effettuare i rilievi e quindi di bonificare l’asfalto dai detriti per poi essere riaperta dopo le 14.

(aggiornato alle 19.43)